SULLE ORME DI SAN PIO X
8 - VENEZIA TRA FINE OTTOCENTO E PRIMO NOVECENTO
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Partendo per il conclave, il card. Sarto aveva detto ai veneziani:
"O vivo o morto ritornerò
".
Da San Pietro non uscì mai durante il pontificato: uscì, come Santo, il 30 maggio 1954, il giorno dopo la canonizzazione.
Il "ritorno" fu programmato per la primavera del 1959: da Roma aveva dato il suo autorevole assenso l'ex patriarca di Venezia Angelo Giuseppe Roncalli (1881-1963), da pochi mesi papa col nome di Giovanni XXIII
Alla pietà dei fedeli, in particolare di quelli veneti, le venerate spoglie furono esposte dal 12 aprile al 10 maggio 1959.
Venezia: Il maestoso Corteo trionfale reca l'Urna di S. Pio X.
Fiumi di inchiostro sono corsi per delineare la figura e l'opera di Pio X.
Altri fiumi stanno, per fortuna, correndo: lo scopo è quello di far emergere dai documenti e dalle testimonianze, senza intenzioni agio grafiche od apologetiche e senza pregiudizi, la sua formazione culturale, religiosa, sociale.
Le fondamenta di questa ricerca sono state poste, quasi 100 anni fa, da mons. Angelo Marchesan (Ramon di Loria, Treviso, 1859-Treviso, 1932), insigne storico, insegnante del seminario di Treviso fino al 1931, archivista vescovile e bibliotecario del capitolo, autore di dotte pubblicazioni su Treviso ed il suo territorio, e delle dispense intitolate "Papa Pio X nella sua vita e nella sua parola", Stabilimenti Benziger & Co. S.A., Einsiedeln, Svizzera, 1904, le cui bozze furono corrette da Pio X: esse costituiscono una miniera di notizie di singolare importanza sul papa trevigiano.
Un altro storico veneto, che si occupò del ministero parrocchiale
di Giuseppe Sarto a Salzano, fu Eugenio Bacchion (Villanova d'Istrana, Treviso,
1899-Venezia, 1976): fondamentale è lo studio "Pio X - Giuseppe Sarto - Arciprete
di Salzano (1867-1875)", tipografia del Seminario, Padova, 1925. In esso sono
contenuti elementi fondamentali e sicuri, relativi al periodo del ministero
parrocchiale. Di grande rilievo il giudizio profetico con cui concluse, oltre
60 anni fa, la sua fatica: "Il Signore, ammirabile nei suoi Santi faccia presto
sorgere il giorno in cui possiamo dire: San Pio X, prega per noi
".
"L'esplosione cultuale a livello liturgico di S. Pio X [...] assomiglia per
molti aspetti a quella di S. Carlo Borromeo, che è stata intensissima, almeno
a Venezia e nel resto d'Italia, nei decenni successivi alla canonizzazione del
1610, andandosi poi via via rarefacendo dopo gli anni '50 del secolo. [...]
In favore del culto di S. Pio X esercitò il suo influsso in buona parte la devozione
al papato, che rientrava nelle linee pastorali di Pio XII, colui che volle la
canonizzazione di Pio X
". Così si esprimeva mons. Antonio Niero in uno studio
del 1985: "In caso diverso, non sapremmo spiegare l'entusiasmo devozionale in
regioni lontane da Roma e dall'Italia, quali il Canada, e la successiva rarefazione
cultuale coincidente col Vaticano II e il Postconcilio, in cui è stato privilegiato
meno l'aspetto del primato papale a preferenza della collegialità episcopale
".
In Italia Pio X è titolare di 86 parrocchie su circa 26.000 la distribuzione riguarda quasi tutte le regioni, ad eccezione della Valle d'Aosta e del Molise: nel Veneto il Santo è titolare di 9 parrocchie. Per il Canada le parrocchie sono 19 e sono addensate quasi tutte nel Quebec. Tra le diocesi della Germania, 20 contano chiese dedicate al Santo trevigiano (3 erano nella Germania Est). Negli Stati Uniti le parrocchie sono 89. Se poi si analizza il fenomeno Pio X come modello esemplare di vita sacerdotale, emergono dati interessantissimi che spiegano l'intitolazione di seminari diocesani, sparsi in tutto il mondo e quasi tutti intitolati in epoca posteriore alla canonizzazione. Tali seminari sono così distribuiti: 9 in Europa, 6 in Asia, 8 in Africa, 8 in America Settentrionale, 3 in quella Centrale e 13 in quella Meridionale. Per quanto riguarda le nazioni, la distribuzione è la seguente: Brasile (6), Italia e Colombia (5), Canada e Stati Uniti d'America (4), India (3), Spagna e Congo (2). Un seminario è presente in Francia, Germania, Pakistan, Filippine, Vietnam, Kenia, Mozambico, Ruanda, Seichelles, Tanganika, Uganda, Antille, Repubblica Dominicana, Salvador, Ecuador, Perù.
Il dott. A. Marchesan sorpreso dal fotografo nel suo studio mentre scrive la "Vita di Pio X".
Eugenio Bacchion
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