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Scheda n. 31

(di Alessandra Geromel Pauletti)

Da:
Il Museo di san Pio X a Salzano
Argenti, tessuti e arredi sacri dal Quattrocento al Novecento
Amministrazione Comunale di Salzano, 1999 
Pag. 89

stola

N. inv. 10

STOLA

Primo quarto del XX sec.  - Italia

Dimensioni cm. 124x24,5
Definizione tecnica gros de Tours lanciato ricamato.
Materiali del ricamo sete policrome sfumate e filati metallici: oro filato S su anima di seta gialla, canutiglia di oro tirato e lamellare; pietre preziose.
Tecnica del ricamo ricamo ad applicazione a punto nodini, punto pittura e punto erba per le sete; filati metallici a punto posato, anche su imbottitura di fili di canapa, con punti di fermatura in seta colorata, liberi e in diagonale.

Stola papale donata da Pio X alla Parrocchia di Salzano, il cui tessuto di fondo risulta interamente coperto da una trama lanciata in oro riccio. Il ricamo a modello si applica seguendo l'impostazione definita "a candelabro", in un certo senso imposta dalla forma stessa del pezzo: nelle parti terminali allargate è posizionata una croce ricamata, i cui bracci vengono alternati a gruppi di tre raggi che simboleggiano i dodici Apostoli, inserita entro uno spazio a maglia rigonfia suggerito dal disporsi delle foglie, dei fiori e di alcuni girali che fuoriescono da un rigido fiore dorato posto nella parte inferiore della stola, cui si affiancano due rose Tudor, rilevate entro girali. Il ricamo alterna poi infiorescenze stilizzate a girali classicheggianti, grappoli d'uva e fogliame diversificato, caratterizzandosi per la ricchezza dei materiali impiegati, fra i quali sono anche pietre preziose. Il gallone di profilatura è anch'esso eseguito a ricamo.

Fodera gros de Tours moiré, arancione, cucita a mano.
Galloni cm. 7 per la frangia di finitura, in canutiglia a torciglione; due grossi fiocchi dorati ne assicurano la chiusura.
Condizioni ottime.
Bibliografia BORTOLATO, 1973, pp. 18-19.

Ultimo aggiornamento: 04.08.2007

 
 
 
 
 
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